Check up della barca primaverile: gli aspetti a cui prestare maggiore attenzione

Check up della barca primaverile: gli aspetti a cui prestare maggiore attenzione

Controlli della barca da fare in primavera

Quello primaverile è senz’altro il periodo ideale per fare un check up della barca, in modo che sia pronta per la bella stagione dopo lo stop dei mesi invernali.

Quali sono, dunque, gli interventi di manutenzione più importanti, quelli a cui si dovrebbe sempre badare quando, in questo periodo dell’anno, si controllano le condizioni della propria barca? Cerchiamo di fare un elenco esaustivo.

Check up della barca: il ponte e gli oblò

Anzitutto è opportuno dare un’occhiata generale al ponte, pulendo in modo approfondito tutte le superfici più delicate, come possono essere quelle in teak, ed eseguendo un controllo di golfari, candelieri, draglie e quant’altro sia presente in questa zona della barca.

Molto rilevante è anche il controllo degli oblò, elementi di indiscussa importanza in qualsiasi barca: le relative cerniere andrebbero trattate con del grasso, mentre le guarnizioni, assolutamente preziosissime, possono recuperare l’elasticità perduta se trattate con olio di vaselina.

Il controllo del motore e dell’impianto elettrico della barca

Nel check up della barca è ovviamente molto importante controllare le condizioni del motore, verificando sia il livello di olio motore che quello del liquido di raffreddamento; doveroso è anche un controllo delle candele affinché siano in condizioni ottimali.

Massima attenzione va rivolta anche all’impianto elettrico, a cominciare dal controllo della batteria, che per via dei freddi mesi invernali e del mancato utilizzo potrebbe scaricarsi; far ricorso a un tester è la soluzione ideale per verificare le sue condizioni, in caso di inutilizzo prolungato della barca, ad ogni modo, è sempre un buon consiglio quello di evitare di lasciarla a bordo.

Pulizia di sanitari e interni della barca

Nel check up della barca che si esegue in primavera è spesso un punto critico il controllo dei sanitari: bisogna verificare infatti che il tubo sia in condizioni ottimali e, in caso affermativo, si dovrà procedere con la sua pulizia utilizzando candeggina o prodotti analoghi.

Se si riscontrano problemi rilevanti a carico dei tubi, invece, è fondamentale sostituirli integralmente.

Anche gli interni, ovviamente, vanno controllati in modo approfondito: arieggiare è sempre una buona regola dopo il lungo periodo di chiusura, inoltre è fondamentale eseguire una pulizia approfondita, magari associata ad una sanificazione.

I check up specifici per le barche a vela

Nel check up di una barca a vela è inoltre necessario prestare una particolare attenzione all’albero e alle cime.

È una buona prassi, anzitutto, quella di smontare l’albero ponendo orizzontalmente sul suolo verificandone le condizioni in modo minuzioso anche per quel che riguarda il corretto funzionamento delle luci; nel caso in cui sia necessario sostituirle, è senz’altro un buon consiglio quello di optare per luci LED, molto più efficienti e durevoli.

Circa le cime, il rischio principale è che durante i mesi invernali si siano irrigidite, un problema che può essere risolto eseguendo un lavaggio approfondito con il quale asportare tutto il salino depositatosi nel periodo di inutilizzo.

Anche un lavaggio in lavatrice può, in quest’ottica, essere opportuno, mentre si raccomanda di evitare l’utilizzo di prodotti aggressivi che, per quanto sicuramente efficaci contro lo sporco, potrebbero nel lungo periodo danneggiare la struttura della cima.

Se, durante il controllo delle cime, si notano invece abrasioni o danni, è il momento di sostituirle: scopri tutti i prodotti di Plam specifici per il settore nautico.

Un controllo è doveroso anche per quel che riguarda le vele, che devono presentarsi perfettamente integre in ogni punto.

Il check up della barca primaverile è sicuramente un’occasione ottimale per effettuare un accurato lavaggio di questi elementi; prima del periodo di inutilizzo invernale, ad ogni modo, è sempre buona prassi quella di smontarle dall’albero e di conservarle in un sacco dedicato.