Conoscere i venti del Mediterraneo

Conoscere i venti del Mediterraneo

I venti del Mediterraneo in barca a vela

Il vento è un fenomeno naturale in cui un flusso d’aria che tende a muoversi da una zona d’alta pressione ad una di depressione. In genere non segue un andamento costante a causa di interferenze naturali date dalla cosiddetta “forza di Corriolis” e dall’attrito con le superfici qualora il movimento avvenga a bassa quota.
Esistono venti periodici, costanti e variabili. Il mediterraneo è soggetto a diverse correnti più o meno intense, tra quelle più significative potremmo individuarne una decina.

I venti del mediterraneo provenienti dal nord

Tramontana: è un vento freddo che, nella versione “chiara” presenta umidità limitata e porta cielo sereno o poco nuvoloso, mentre nella versione denominata “scura” porta nuvolosità intensa, pioggia e neve. Tra le regioni d’Italia più colpite da questo vento vi è la Liguria. Il nome deriva da “intra montes”, tra i monti perché proviene da nord e passa attraverso le catene montuose.

Bora: proveniente da Nord Est. Si presenta nelle regioni adriatiche come portatore di precipitazioni, mentre porta schiarite e bel tempo sul versante tirrenico. Deve il nome alle sue origini boreali, quindi settentrionali. Può raggiungere velocità di 150 chilometri all’ora e coinvolge frequentemente Trieste e dintorni, talvolta spingendosi fino alla laguna di Venezia.

Maestrale: vento asciutto e freddo che tende a portare stabilità e cielo sereno nelle regioni del nord Italia, riparate dalle catene alpine. Coinvolge invece con una certa violenza, raggiungendo anche velocità considerevoli, le coste del Mar Tirreno e del Mar Ligure colpendo in particolar modo la Sardegna.

I venti del mediterraneo provenienti da Est e da ovest

Levante: vento proveniente da est, nasce al largo delle isole boreali e la sua influenza in Italia si avverte in particolare sul Tirreno e nella parte meridionale del mare Adriatico. Fresco e umido può presentarsi in tutti i periodi dell’anno anche se è più frequente nei mesi estivi.

Ponente: corrente di scarsa intensità proveniente da ovest. Tipico del periodo estivo, si presenta come una corrente fresca che coinvolge in prevalenza le coste tirreniche e dell’adriatico centrale. Particolarmente influenzato dalle condizioni climatiche regionali può assumere caratteristiche differenti in base alla zona in cui si presenta.

I venti del mediterraneo provenienti da Sud

Scirocco: proveniente dal Sahara, è un vento in origine caldo e secco ma capace di accumulare umidità lungo il tragitto. Una volta raggiunte le regioni settentrionali del nostro paese porta nubi e precipitazioni intense. Viene considerato una delle maggiori cause dell’acqua alta a Venezia ed è temuto perché causa spesso movimenti anomali delle acque e onde molto alte. Può spirare per un tempo variabile da poche ore a diversi giorni.

Libeccio: caratterizzato da precipitazioni intense e maremoti nella parte tirrenica, dove viene considerato un potenziale pericolo per le imbarcazioni, diminuisce d’intensità e si trasforma in un vento caldo sulla costa adriatica.

Ostro o Mezzogiorno: proveniente dal sud del mar Mediterraneo. Non ha grande influenza sul clima italiano ed è simile allo scirocco e al libeccio, con cui viene spesso confuso.

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