L’importanza dei termini tecnici nel settore nautico

L’importanza dei termini tecnici nel settore nautico

tipi di corde nautiche

Che significato potrebbe avere la parola “corda” per un marinaio? Probabilmente chi non ha specifiche esperienze in questo settore definirebbe così molti degli elementi tessili che si trovano a bordo di un’imbarcazione, in realtà si tratta di una parola estremamente generica nel suo significato che, a bordo di una barca, genererebbe soltanto dei dubbi tra persone che non sono del settore.

In realtà l’espressione “tirare la corda” ha un significato nel gergo tecnico, ed è peraltro un significato molto specifico: essa viene utilizzata infatti per agitare il batacchio della campana, laddove presente.

Se parliamo invece di “corda” così come verrebbe definita a livello di senso comune, quindi un elemento tessile robusto e dalla forma affusolata, esso potrebbe essere impropriamente associato a tantissimi diversi elementi che contraddistinguono una barca.

L’elenco è davvero immenso: il “profano” potrebbe infatti definire “corda” la gomena, la drizza, la scotta, lo stroppo, la sagola, il messaggero, l’amantiglio, la codetta, la barbetta, il traversino, solo per fare alcuni esempi.

Ovviamente, quando si è a bordo di una nave, conoscere in modo impeccabile tali termini è fondamentale: laddove il comandante dovesse impartire degli ordini, infatti, è indispensabile che i medesimi vengano compresi senza che si generino dei dubbi.

Per operare a bordo di una barca è necessario costruirsi una vera e propria cultura a livello di significato delle varie terminologie, e questo non riguarda esclusivamente i nomi degli accessori.

I termini tecnici sono infatti innumerevoli anche per quanto riguarda le azioni che si possono attuare a bordo del mezzo, ovvero cazzare, filare, assuccare, incattivare, mollare, incocciare, giuncare e molti altri ancora.

Addugliare, ad esempio, significa raccogliere a matassa un cavo, abbisciare fa riferimento a un’operazione che viene eseguita prettamente per ragioni estetiche.

Cosa dire dei nodi: nel mondo marinaresco possono essere distinti tanti diversi tipi di nodi, ognuno dei quali si rivela ideale per una determinata circostanza.

Risulta dunque evidente che la tematica è davvero molto vasta, e i neofiti che vogliono avvicinarsi al settore devono senz’altro studiare per orientarsi senza incertezze tra queste terminologie.

In caso contrario potrebbero ovviamente verificarsi delle situazioni imbarazzanti, come quella che probabilmente ricorderanno bene gli appassionati di Fantozzi, il celebre personaggio comico interpretato dall’indimenticato Paolo Villaggio.

In veste di marinaio “improvvisato”, in un film Fantozzi si sentiva dire “cazzi quella gomena!” senza avere la minima idea di cosa significassero queste parole.