Le corde nautiche in palestra: il battle rope training

Le corde nautiche in palestra: il battle rope training

Allenamento in palestra con le corde nautiche

La nuova frontiera del fitness? L’allenamento funzionale con le corde nautiche in palestra. Questo semplice attrezzo è, infatti, in grado di allenare tutto il corpo grazie a esercizi specifici, mirati al potenziamento, alla resistenza e alla tonificazione. Anche la funzione cardiorespiratoria è interessata in questo tipo di allenamento con le funi, a dimostrazione di quanto completa sia questa attività.

Cos’è il battle rope training?

Il battle rope training, anche conosciuto come battling ropes, è l’allenamento con le corde nautiche o funi. Particolarmente utilizzato dagli atleti che praticano sport di contatto (boxe, lotta libera e arti marziali), si caratterizza per gli esercizi che impiegano tutte le parti del corpo, con particolare attenzione alle braccia e alle spalle. Attraverso l’impiego di funi lunghe tra 10 e 15 metri e con un diametro tra 3 e 5 centimetri si possono compiere numerosi esercizi come le oscillazioni verticali e quelle orizzontali, le schiacciate a terra e le torsioni, regolando intensità e ritmo di esercizio in base alla propria preparazione. In questo modo oltre al potenziamento e alla bonificazione si lavora anche sull’aspetto aerobico.

Vantaggi dell’uso delle corde nautiche in palestra

L’utilizzo della corda nautica in palestra e nel fitness in generale è adatto a tutti. Ma, allo stesso tempo, è anche un allenamento molto faticoso, in grado di mettere alla prova chi lo compie. È possibile partire da un livello base per poi aumentare intensità e ritmo. L’atleta che pratica il battle rope ottiene numerosi benefici per il suo fisico. È in grado di aumentare la coordinazione muscolare (in particolare della parte superiore del corpo), potenziare l’esplosività (utile nei boxer ad esempio), rafforzare la muscolatura e favorire il dinamismo. Occorre però scegliere la tipologia di corda più adatta per il tipo di allenamento che si intende svolgere.

Come scegliere le corde nautiche

Le corde impiegate per questo tipo di allenamento funzionale sono quelle utilizzate negli ambienti marini, cioè in barca. La lunghezza può essere variabile da 10 a 15 metri e il diametro della corda (realizzata prevalentemente in nylon e canapa) oscilla tra 3 e 5 centimetri. Anche il peso delle funi influisce sull’allenamento, esse pesano infatti non meno di 1 chilogrammo per metro lineare (quindi tra 10 e 15 chilogrammi). Quali sono però le migliori corde nautiche da allenamento? Come sceglierle?

Una delle caratteristiche delle funi da allenamento è la flessibilità. Una buona corda nautica deve essere estremamente flessibile per garantire il massimo della funzionalità e della resa in allenamento. Particolarmente indicate sono quelle con impugnatura ergonomica, spesso rivestita per consentire una presa migliore e decisa, meglio se in cuoio (più duratura) ma disponibile anche in plastica. Le battle rope più avanzate (quelle che consentono un allenamento a 360°) sono dotate di uno speciale anello di ancoraggio, per poterle fissare alla parete (o ad un’altra estremità fissa) quando si effettuano alcuni tipi di esercizi di ondulazione. Questi ganci, se non si trovano in dotazione, possono essere acquistati anche a parte e sono pratici per convertire la fune da training in fune da arrampicata. Infine, sono preferibili quelle in nylon o poliestere, molto più resistenti e in grado di durare nel tempo. Questi materiali consentono, infatti, l’utilizzo anche in esterno senza subire danni o deterioramenti.