Corde per macramè: come sceglierle

Corde per macramè: come sceglierle

Corde per il macramè

Il macramè è una tecnica che consente di realizzare dei bellissimi merletti, una metodologia di lavorazione del tessuto con cui si possono creare oggetti molto decorativi e suggestivi, di svariate tipologie.

Abilità manuale e una buona dose di pazienza sono fondamentali per ottenere dei buoni risultati, ma anche la scelta delle giuste corde non è da meno.

Quali possono essere, dunque, dei consigli preziosi per la scelta delle corde per macramè? Scopriamolo subito.

Tipologie di corde e materiali per il macramè

Se si parla di corde per macramè bisogna anzitutto introdurre una differenza fondamentale, ovvero quella tra corde attorcigliate, corde pettinate e cordini intrecciati.

Le corde attorcigliate, probabilmente le più diffuse, sono composte da più trefoli intrecciati tra loro, le corde pettinate sono composte da più fili attorcigliati tra loro, mentre i cordini intrecciati sono costituiti da fili semplicemente uniti tra loro.

Per quanto riguarda i materiali, in passato erano assai diffusi canapa e juta, tuttavia la loro scarsa diffusione ha gradualmente ceduto il passo a materiali differenti quali il cotone e il nylon, che sono ottimali per questo genere di lavorazioni.

Forza e rigidità delle corde

Tutti i materiali citati sono in grado di garantire la dovuta robustezza alle creazioni macramè. Ovviamente la forza di una corda dipende anche dalla tipologia, ovvero da quanti fili sono intrecciati tra loro: tanto maggiore è il numero, tanto maggiore sarà la resistenza.

Nelle corde costituite da più fili intrecciati è sicuramente una buona prassi quella di trattare le loro estremità con della cera per evitare che i fili si separino.

La rigidità è un parametro importante: tutte le corde impiegate nel macramè dovrebbero essere in grado di piegarsi in maniera agevole.

Ovviamente, i livelli di rigidità devono tenere in considerazione anche le caratteristiche di ciò che si sta realizzando: per creare un braccialetto, una collana o quant’altro debba essere molto flessibile, è preferibile optare per corde molto sottili.

Come scegliere lo spessore delle corde per il macramè

Circa lo spessore, che è espresso in millimetri, la scelta è soggettiva, e anche in questo caso si deve tenere in considerazione cosa si intende realizzare: per creazioni piuttosto grandi può andar bene una corda spessa 4 millimetri, mentre per oggetti più piccoli, come collane e braccialetti, 1,5 millimetri vanno più che bene.

Un rotolo da 3 millimetri di spessore può essere il giusto compromesso per realizzare creazioni molto diverse.

Non bisogna dimenticare che, se si prevede di utilizzare perline, bottoni o decorazioni analoghe, è importante accertarsi che lo spessore delle corde sia tale da poterle accogliere.

Anche la consistenza è un parametro che merita di essere considerato: materiali come la canapa tendono ad essere più rigidi, di conseguenza andrebbero evitati per creazioni destinate ad essere indossate come collane e bracciali.

La quantità di materiale da acquistare

Anche la quantità delle corde per macramè deve essere valutata nel momento in cui si acquistano i materiali, dato che quest’ultimi sono venduti in rotoli di diverse dimensioni.

Se si devono realizzare braccialetti, collane e oggetti altrettanto piccoli, non è il caso di acquistare un rotolo molto corposo.

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