Il cosiddetto tender a rimorchio sa rivelarsi una soluzione comoda e molto interessante, tuttavia affinché la si possa realizzare è importante che sussistano una serie di condizioni.

Va verificato anzitutto che non ci siano temporali in arrivo, allo stesso tempo è indispensabile effettuare un rimorchio per un breve tratto e senza che il fuoribordo sia attaccato alla poppa.

Bisogna prestare molta attenzione anche alla cima che, in questi casi, viene utilizzata: è da evitare un’unica cima fissata al golfare centrale, in quanto in questo modo il gommone tende a compiere eccessivi movimenti e la cosa potrebbe comportare dei rischi.

L’ideale è fare in modo che lo sforzo della trazione sia distribuito sui 3 punti distribuiti sul tender: non solo quello centrale, dunque, ma anche quelli laterali.

Per realizzare questa soluzione l’ideale è disporre di una cima piuttosto lunga e di un’altra corta, che verrà piegata in due parti uguali e che verrà così fissata agli anelli laterali.

Se si vogliono fissare al cima al tender queste tre parti, dunque, quella centrale e più lunga va legata al golfare centrale attraverso una gassa, al contempo le altre due gasse andrebbero fissate ai golfari laterali ricreando una tensione analoga alla prima.